Tutte le famiglie si trovano ad affrontare periodi di crisi, eventi che determinano e richiedono cambiamenti importanti, fatiche nell’organizzazione e gestione della quotidianità oltre al fatto di doversi a volte confrontare con istituzioni come servizi sociali e Tribunali.
In molti casi si riesce a fronteggiare i momenti di difficoltà grazie al supporto dei famigliari, degli amici, delle persone che stanno intorno ai genitori. Altre volte è utile rivolgersi a professionisti che diano un parere sulle strategie più opportune per risolvere la situazione o quanto meno per evitare che peggiorino o che i bambini ne abbiamo danni.
Certo, esistono tanti professionisti con specializzazioni diverse tra cui i genitori devono districarsi e l’assistente sociale è forse l’ultima a cui si pensa. Eppure è un professionista che conosce bene il sistema giudiziario e il sistema delle istituzioni così come le logiche burocratiche e organizzative di questi sistemi. A fronte di questo è in grado di identificare, anche insieme agli avvocati ad esempio, le strategie per far attivare queste istituzioni in maniera adeguata e richiamarle ai loro compiti oltre a verificare che svolgano il loro lavoro rispettando i diritti sia dei genitori che dei bambini. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato più volte l’Italia per la lentezza dei procedimenti giudiziaria, la mancanza di controllo sul lavoro dei servizi sociali. Vi chiederete perché scegliere proprio un assistente sociale che lavora privatamente?
ORIENTAMENTO: orientare i clienti verso il professionista o l’offerta di servizi più appropriata. Inoltre, può offrire tutte le informazioni utili per ‘divincolarsi’ tra la burocrazia delle istituzioni pubbliche. Vi evita di perdere tempo e di scegliere a chi rivolgersi solo sulla base delle esperienze altrui. Pensate davvero che quello che ha funzionato per altri sia il meglio per voi?
AMPIA OFFERTA SERVIZI: gli assistenti sociali hanno una formazione multidisciplinare che permette di offrire consulenze tenendo in considerazione i bisogni dei bambini, le esigenze dei genitori e delle famiglie allargate, la normativa e il funzionamento delle istituzioni pubbliche nonché la conoscenza dei servizi pubblici e convenzionati presenti dove le persone abitano. Soprattutto, DIALOGANO CON I SERVIZI SOCIALI se ne avete poca fiducia, collaborano con AVVOCATI E ALTRI PROFESSIONISTI per CONSULENZE TECNICHE DI PARTE per sollecitare le istituzioni pubbliche a RISPETTARE I DIRITTI DEI GENITORI E DEI BAMBINI. Insomma l’assistente sociale usa metodi su ‘misura’ per le tue esigenze.
FLESSIBILITÀ: l’assistente sociale svolge la sua attività presso il suo studio o presso la residenza dei genitori se più utile, presso il luogo in cui vivono i bambini e gli adolescenti, via skype, al telefono, con incontri presso i servizi sociali o gli altri professionisti, con presenza alle Udienze in Tribunale se necessario. Insomma è un professionista flessibile, ITINERANTE.
DOTT.SSA ELENA GIUDICE