Tonya interpretata dalla splendida (e bravissima) Margot Robbie vive sul ghiaccio in un ambiente di bestialità familiare: l’amore malato di una madre single che distrugge la vita della figlia per farla pattinare meglio, di un marito che la picchia “perché la ama”, di povertà, economica e morale. Pattinare é l’unica cosa che conta, per lei. L’unica per cui valga la pena vivere.
Se sei un artista di livello mondiale, il genio lo porti dentro, ma lo devi fare seguendo le regole, facendoti trovare pronta al momento giusto e nel posto giusto. E se non sei pronto, non importa che tu sappia eseguire un Triplo Axel o nuotare più veloce di un delfino, devi mostrare queste qualità quando sei chiamato a farlo. E se credete che un simile maternage (quello di LaVona Harding, interpretata da Allison Janney, che ha vinto l’Oscar) sia impossibile, pensate a quando incappate in genitori (nelle scuole, sui campi di calcio) che pensano che i propri figli possano riscattare la loro vita frustrata e disillusa. Ecco, rispetto a ciò che vediamo tutti i giorni…la madre di Tonya Harding era solo una professionista. Da vedere.